Secondo Ildegarda il lino va usato solo a livello esterno!! Non interno. Molto meglio olio di canapa oppure olio di avocado per chi non sopporti il sapore erbaceo della canapa.
Ecco cosa diceva:
Il lino (semen lini) è caldo e non è benefico da mangiare. Ma chiunque soffra di dolore al fianco dovrebbe cuocere il lino in acqua e immergervi un panno di lino nell’acqua calda. La persona dovrebbe mettere frequentemente il panno, senza i semi, sul lato colpito e quel dolore, anche se è abbastanza serio, sarà moderatamente ridotto e attenuato. Inoltre, chiunque soffra di dolore al fianco dovrebbe prendere il lino e un po’ meno di gomma arabica, in modo che il lino superi la gomma arabica di quattro parti. Questi ingredienti dovrebbero essere cotti insieme, come una colla, in una padella. Successivamente, pestare il vischio da un albero di pero fino a ottenere un succo in un mortaio, in modo che ci sia più di questo succo rispetto alla gomma arabica precedentemente menzionata. Aggiungere più midollo di cervo rispetto alla gomma arabica o al succo dell’albero di pero nella padella con il lino e la gomma, e portare il tutto a ebollizione. Se la persona non ha il midollo di cervo, aggiungere il grasso di un toro nello stesso modo. Filtrare il tutto attraverso un setaccio di stoffa, completamente perforato, e metterlo in un nuovo recipiente di terracotta rivestito di cera. Ungere spesso il lato in cui si avverte il dolore, mentre la persona è vicino a un fuoco. Inoltre, chiunque sia stato scottato dal fuoco in qualsiasi parte del corpo dovrebbe far bollire vigorosamente il lino in acqua e applicarlo caldo sulla zona ustionata; questo allevia la scottatura.
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